Negli anni '80 è stato protagonista  dello spettacolo "Dolci promesse di guerra", proposto in tournèe in Italia insieme a Claudio Lolli.

La sua produzione è talmente vasta che occorrerebbero pagine e pagine per riassumerla tutta. Ricordiamo il brano King, sotto l'egida della Fondazione De Andrè,  Canzone per Carlo scritta nel 2002 e dedicata a Carlo Giuliani, e il brano Silvio, dedicato all'ex premier, con un finale ormai diventato una chiave di lettura universale: "Non temo Berlusconi in sè, temo Berlusconi in me"

Il suo recente spettacolo L'eco di Umberto, sotto forma di Teatro Canzone dedicato ad Umberto Bindi ha ottenuto straripanti consensi di critica e pubblico. In questo spettacolo prende forma e sostanza il recupero culturale di brani inediti di Bindi e di alcuni aspetti della sua vita che Gian Piero Alloisio interpreta in una grande performance a cui vale davvero la pena di assistere.

A questo spettacolo è legato il disco uscito recentemente "Ogni vita è grande" in cui è contenuto il meglio della produzione di Gian Piero Alloisio, oltre a 4 brani inediti di Umberto Bindi tra cui spicca La luce in un canto, che è quasi un testamento artistico struggente e commovente nello stesso tempo. Ricordiamo che Umberto Bindi è stato tra tra i più grandi esponenti della famosa "scuola genovese", insieme a Fabrizio De Andrè, Bruno Lauzi, Gino Paoli e Luigi Tenco, e che fini osteggiato, messo al bando dall'industri discografica e dalla possibilità di poter esprimere in pieno il suo grande talento, in quanto omosessuale.

Autentico frontman in ambito culturale, spaziando tra canzone d'autore e teatro, Gian Piero Alloisio rappresenta uno tra le più importanti e coraggiose figure che ancora si oppongono al nulla musicale poetico e ai camuffamenti di rito  che avanzano su tutti i fronti nel panorama della canzone d'autore italiana.